domenica 1 settembre 2013

#SabatoSera


E' sabato sera e ho la testa che è un fermento continuo, millemila idee che mi attraversano la mente alla velocità della luce, vorrei scrivere pile e pile di pagine, ho in mente racconti, diari,  storie vere, storie inventate, la mia storia e la sua storia…ma ci vorrebbe un marchingegno in grado di leggermi nella mente e trasportare su carta ogni singolo pensiero.
Adelaide non è mai stata una gran dormigliona – continua a non esserlo – e durante il giorno dorme complessivamente al massimo un paio d’ore. Considerando che da quando è nata le notti in cui ha fatto una tirata unica senza risvegli posso contarle sulle dita di una mano, è facile intuire che in quelle due ore di pisolo diurno, se ce la faccio, svengo pure io.
Quando lei è sveglia io cerco di dedicarle più tempo possibile, giocando con lei, leggendole storie, portandola a spasso.
Va da sé che scrivere a pc diventa pressoché impossibile.
Ho provato a risolvere il problema comprandomi un quadernetto di quelli a righe fitte fitte (io adoro i quadernetti), immaginandomi al parco, su una panchina a scrivere con Adelaide sognante beata nel passeggino.
Adelaide dorme solo in movimento. Con lei, se ti fermi, sei perduto. Devi camminare, sempre.
L’opzione “scrittura in movimento” non sono riuscita a metterla in pratica.
Sul quadernetto ci è finita la lista della spesa.
Nulla, non ho scritto nulla, mi sono dedicata a mia figlia, mi sono data completamente. Ho cercato di darle il meglio di me, il meglio del mio tempo, che in fondo, è quel che davvero conta.
E ora che sembra avvicinarsi il momento del rientro in ufficio, provo a ripercorrere questi 7 mesi e mezzo giorno per giorno e mi chiedo se ho fatto il massimo, se le ho dato tutto quel che potevo darle. Mi rispondo sì. Per una volta lascio da parte modestia ed umiltà e prendo coscienza del fatto che ce l’ho messa tutta.
Ce l’ho messa tutta, e chiaramente non ho intenzione di smettere.

Paradossalmente, quando tornerò operativa in ufficio potrò riuscire ad avere un pochino di tempo libero in più. Treno e metropolitana mi aiuteranno, finalmente, a mettere nero su bianco tutti i pensieri che stanno facendo a botte nella mia testa.
(poi ci saranno altri mille intoppi organizzativi e pratici, ma non voglio pensarci ora.
E’ sabato sera anche per me, diamine)
R.

1 commento: